Aiutiamo chiara

Aiutiamo chiara
Chiara nasce in Germania da una mamma tedesca ed un papà italiano, dopo 4 anni per questioni lavorative Chiara e la sua famiglia tornano in Italia.La mamma di Chiara dopo essere vissuta per una vita in Germania non supera bene il trasferimento ed inizia a bere, diventa un alcolizzata.Chiara veniva spesso dimenticata fuori scuola, rimaneva senza pranzo ne cena... mentre il padre era troppo impegnato a lavorare...Chiara passa una vita a curare la mamma perennemente ubriaca e del fratello minore, il padre quelle poche volte che è presente tratta i figli come stracci luridi insultandoli e portando la loro autostima sotto i piedi!L’unica decisione che prende il padre è stata quella di affidare Chiara ad uno zio mentre lui lavorava.altra pessima decisione, lo zio si approfitta di Chiara che aveva solo sei anni!altro trauma! Padre padrone, madre alcolista e zio pedofilo!Quando Chiara racconta tutto ai genitori, la mamma cerca di consolarla rivolgendosi ad uno psicologo infantile, il padre invece, anziché pensare al bene della figlia pensa al costo della parcella dello psicologo!Passano gli anni, Chiara è chiusa nella sua vita tra mamma ubriaca e padre padrone finché i genitori decidono di separarsi.il padre si fa una nuova famiglia, Chiara e il fratello vivono con la mamma finché il padre non aspetta un nuovo bambino e decide così di chiedere la custodia esclusiva di Chiara e del fratello, vista la situazione della mamma la richiesta viene accettata.Chiara deve di nuovo subire un cambiamento di vita, arrivano il padre la compagna e il fratellino... mentre la mamma non avendo lavoro e affetti è costretta a lasciare la casa e a trasferirsiin Germania lontana da lei!ora Chiara è rimasta sola da quel padre che pretende, comanda e insulta!Passa poco tempo, la nuova compagna del padre inizia a cercare di far passare Chiara in cattiva luce, non passa molto tempo Chiara neodiplomata è costretta a rimboccarsi le maniche accettando il primo lavoro proposto pur di andare via da quella casa con il suo amato cane che altrimenti il padre e la compagna avrebbero mandato in canile !Ora Chiara vive sola con il rimorso di non aver potuto continuare i suoi studi per mancanza difondi é per via del suo lavoro precario che non le permette di autofinanziarsi gli studi.Dopo una vita così, chiedo che a chiara venga data la sua rivincita e che possa avere un nuovo inizio aiutata da una famiglia virtuale visto che quella reale non L’ha mai avuta!