Ha curato i pazienti a domicilio, sfidando le regole imposte ai medici, per tentare di aiutarli nella lotta al Covid. Con risultati che parlano chiaro: oltre 6.000 persone assistite e guarite.Ora, però, il dottor Andrea Stramezzi rischia addirittura di essere radiato dalla Commissione disciplinare dell’Ordine dei Medici di Milano, accusato di gravi violazioni del codice deontologico per non aver seguito i protocolli ministeriali. Quelli, per intenderci, della “vigile attesa e tachipirina”, le indicazioni fornite ai professionisti dall’Agenzia italiana del farmaco e dal Ministero della Salute.Da Ottobre ha perso il lavoro del Ministero e non ha più uno stipendio.Quando c’è stato bisogno del suo aiuto non si è sottratto. Ora tocca a noi.
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