1000 gru origami per un matrimonio hand made

Di Kamido - Scritto il

 

La gru origami è forse l'emblema di questa antica arte giapponese.

 

Semplice, lineare, pulita ma anche armoniosa e capace di trasportarti immediatamente in un mondo candido fatto di leggerezza e bellezza.

 

In Giappone tsuru non è soltanto la forma più classica di tutti gli origami, è intriso di un significato più profondo e speciale. La gru infatti è sinonimo di longevità e buona salute.

 

Ricorre molte volte come simbolo cerimoniale, viene appesa nei templi come offerta votiva, compare a decorazione di tavole e banchetti oppure può essere regalata come omaggio di pronta guarigione.

 

Un'antica tradizione narra che colui che nell'arco della propria vita realizza mille gru di carta potrà esaudire quei desideri che custodisce nel cuore.

 

C'è poi lo senbazuru, la catena di "mille gru". Tante gru legate tra loro da un filo sottile, e questo è il regalo tradizionale che il padre della sposa dona alla figlia come buon augurio per la nuova vita che l'attende.

 

È allo stesso modo famosa la storia di Sadako Sasaki e della statua eretta in sua memoria presso il Parco della Pace di Hiroshima mentre, in piedi sopra una bomba, è intenta a far volare una grande gru.

 

Per un'amante e studiosa del Giappone come me, la gru racchiude in sè tanti aspetti di una cultura così affascinante come quella del Sol Levante. Ha la capacità di entrarti dentro e occupare per sempre un posto nella tua anima.

 

È l'origami che realizzo più spesso. Molte volte è volata in mio soccorso per biglietti dell'ultimo momento o decorazioni non programmate. Ho condiviso queste poche e semplici pieghe con adulti e bambini, spiegandole in italiano e in inglese, ormai posso dire che mi aiuta in ogni situazione.

 

Oggi voglio condividere anche con voi questa mia passione e spiegarvi come realizzarla, perchè gli utilizzi della gru di carta per le decorazioni del matrimonio posso essere molteplici.

Realizzate due gru con della carta di colori abbinati, mettete al collo le fedi nuziali e il vostro porta fedi fai da te è pronto per la cerimonia.

O se preferite, potete realizzate tante piccole gru origami segnaposto e alcune più grandi come centrotavola. 

Provate a realizzare anche voi un senbazuru e utilizzate questi fili di gru volanti come decorazione della sala o da usare come backdrop per il servizio fotografico.

Inserite una piccola gru nel bouquet della sposa, o lasciatene spuntare una dal taschino della giacca dello sposo.

Una catena di gru si potrebbe arrampicare fin sopra il top della torta.

Si può inserire questo origami davvero in ogni piccolo particolare di un matrimonio e se ci credete questa vi saprà regalare una vita felice.

 

Per realizzare una gru origami fai da te bisogna partire da un foglio quadrato.

Potete utilizzare qualsiasi tipologia di carta, io ho realizzato gru con carta origami, circa 50 grammi, ma anche con cartoncino di 200 grammi. Se siete alle prime armi vi consiglio un semplice foglio di carta comune.

Posizioniamo il foglio con la faccia "colorata" sopra il piano di lavoro e pieghiamo lungo le due diagonali del quadrato.

Apriamo il foglio e capovolgiamolo, pieghiamo ora in quadrato a metà, prima in una direzione e poi nell'altra, segniando così le due mediane.

Ora portiamo l'angolo superiore verso il basso e contemporaneamente il lato destro e sinistro verso il centro. Otterremo un quadrato che ricorda un aquilone con un'estremità aperta e una chiusa.

Pieghiamo il lato destro verso la piega centrale allineandolo a questa. Ripetiamo la stessa piega anche per il lato sinistro.

Pieghiamo poi l'angolo inferiore verso l'alto su entrambe le facce per marcare bene la linea orizzontale.

 

Riapriamo le linee fatte e portiamo l'angolo inferiore verso l'alto andando a schiacciare lungo la linea orizzontale appena trovata. Ripieghiamo verso l'interno i lembi laterali e schiacciamo. Ripetiamo queste istruzioni anche per l'altra faccia, otterremo così un rombo molto allungato.

Pieghiamo ora gli angoli laterali della sezione aperta verso l'interno. Così per tutti e quattro i lati su un fronte e sull'altro.

Portiamo poi la punta destra e poi quella sinistra completamente verso l'alto, piegando la carta verso l'interno. Appiattiamo bene le estremità e su una di queste ripiaghiamo la fine verso il basso, questo sarà il muso della gru.

Non resta che aprire le ali, piegandole perperndicolari al corpo.

 

Spiegare a parole il procedimento è molto più complicato di quanto non sia la sua realizzazione effettiva.

Concedetevi 5 minuti del vostro tempo per realizzare la vostra prima gru, tutte le altre 999 verranno fuori da sole, buona fortuna e auguri ai futuri sposi

 

 

Kamido
#Bio

Laureata in lingua giapponese è da sempre un’appassionata del fai da te in tutte le sue sfumature. Fin da piccola amava trascorrere il suo tempo tra colori, didò e carta pesta. La passione per il Giappone l’ha avvicinata al delicato mondo degli origami. Carta, tempere e washi tape sono il suo pane quotidiano e il primo amore. Affronta ogni nuova sfida che le si presenta indossando il suo miglior sorriso. Ha mille idee nella testa e le mani sempre in pasta!