4 categorie di persone da non invitare al vostro matrimonio

Di Cristina Amato - Scritto il

State per sposarvi, avete gli occhi a cuoricino all’idea di convolare finalmente a nozze con l’uomo/ donna dei vostri sogni. Ma attenzione nell’organizzazione di un matrimonio sono tante le cose da considerare, ma anche quelle da non considerare nel vero senso della parola.

È chiaro bisogna elaborare una lista delle cose da fare, le incombenze tipiche da matrimonio: bomboniere, abito da sposa, abito per lo sposo, lista nozze, location, allestimenti, bouquet, chiesa, invitati, servizio fotografico e chi più ne ha più ne metta! Ma tra le molteplici cose da fare, di quelle che vi tolgono il sonno, c’è anche una incombenza molto, molto difficile se non motivo di litigio a pochi passi dall’altare. Sto parlando dei famosi Inviti indesiderati. Eh sì, perché fare gli inviti di nozze dovrebbe essere una gioia immensa, scegliere con cura chi condividerà con voi il giorno più bello è uno degli aspetti più romantici del matrimonio. Ma può risultare anche un incubo se lo sposo e la sposa non sono d’accordo sul numero degli invitati ma soprattutto sugli invitati.

Quanti di voi nell’elaborare la lista hanno avuto dubbio, esitando se invitare quello quell’altro?

Bene è tutto normale, non siete voi che siete dei mostri. È il vostro giorno più bello, sarete pure liberi di invitare chi volete on no? Per aiutarvi in quest’ardua impresa, vi suggerisco 4 tipologie di persone da lasciare a casa. Credetemi in cuor loro vi ringrazieranno, sono davvero pochi coloro che, in fondo in fondo, amano essere invitati ai matrimoni. Ad esempio voi stessi amate essere invitati? Su diciamoci la verità…

Lo zio d’America
Sembra strano detto così ma in tutte le famiglie esiste lo zio d’America, che poi venga dal paese a pochi passi dal vostro poco importa. Con lo zio d’America si intende colui che non avete mai visto nella vostra vita, neppure quando eravate in fasce, che conoscete tramite racconti rocamboleschi dei vostri genitori che, approfittando della lontananza fisica o spirituale, lo hanno descritto come il mito, l’irraggiungibile, colui che ha fatto fortuna e che vale la pena invitare perché non baderà a spese per il regalo! Ma onestamente vi va di avere al vostro ricevimento di nozze uno che ripeterà tutta la sera ‘ quanto sei cresciuto’, ‘sei diventato alto’ ti sei fatto uomo’ e che magari esagererà con il vino e, a un certo punto, della festa prenderà il microfono per cantarvi una canzone stonata?

Indipendentemente dalla generosità dello zio d’America secondo me lo potete depennare dalla lista. Un pensiero in meno. Fidatevi.

La ex, l’ex
Sì sì, è vero con gli ex si può rimanere anche amici per carità non è detto che tutti gli ex nutrano una terribile invidia nei vostri confronti (soprattutto se ancora single in cerca della loro metà della mela), ma attenzione per quanto possano fingersi amici, comprensivi e felici per la vostra trionfale andata all’altare non si sa mai che asso nascondano dentro la manica. Siete sicuri che non avete niente da rimproverarvi? Prima di invitarli pensateci bene, il nemico sul tappeto rosso è sempre in agguato, soprattutto se in un momento x della sua vita al posto dell’attuale sposo/a poteva esserci lui/ lei. 

Importante: vale anche per i primi amori! Quelli, ve lo dico, sono i più pericolosi. Potrebbero mettervi in trappola anche con regali fotografici poco raccomandabili che vi raffigurano con brufoli, occhialoni, apparecchio. Insomma. Toglietevi questo pensiero. Eliminateli subito. 

Senza guardarvi indietro. È il caso di dirlo. 

I falsi amici
Questo titolo può sembrare strano, se sono amici perché sono falsi? Beh, in effetti, se ci pensate bene la cerchia di persone a voi vicine non è poi così ampia, evitate di invitare gente a caso per numero o con motivazioni inesistenti;

“lo conosco da anni ha la cabina al mare accanto a quella dei miei, se non lo invito quest’estate come faccio a dirgli che mi sono sposata?” Oppure, peggio ancora, gli amici dei vostri ex, (vedi punto precedente). Questi sono fortemente sconsigliati perché il loro passatempo della serata sarà mandare messaggini e foto (del vostro peggior profilo ai vostri ex) dicendo: “non ti sei perso niente, la vedi che goffa con quell’abito?” “questo ricevimento è una palla mortale” “lo sposo sembra posseduto” “il menu di nozze? immangiabile!” ? “La cerimonia nuziale è stata lunga e noiosa” “Non vedo l’ora di scappare.

E poi magari si fanno pure un selfie con voi e dopo aver finto un’apparente amicizia che vi lega dalla notte dei tempi scrivono un altro messaggino, allegando la vostra foto con la seguente didascalia: “Eccoli sembrano usciti da un quadro dell’ottocento, che poca classe! Dai te ne sei uscito/a da sotto un treno’!

Sono stata abbastanza convincete? Su, prendete la penna e mettete una bella croce su questa tipologia di invitati, vedrete, un giorno, mi ringrazierete!

I colleghi
E dunque è vero con loro passiamo la maggior parte della giornata, spesso sappiamo più delle loro abitudini che del nostro futuro sposo o sposa. Ad esempio sappiamo quanti minuti impiega a divorare il panino per pranzo,  quanto è ordinato ( vedi scrivania)  quanto è permaloso ( ripassa gli ultimi litigi  per un commento di troppo) ma soprattuto siamo super consapevoli di ciò che ci lega veramente: il lavoro. Vi sembra il caso di parlare di lavoro anche il giorno più bello? 

Se di questa consapevolezza stiamo parlando non c’è motivo di invitarlo o invitarla al vostro matrimonio, il collega sarò ben lieto di non essere tra la lista perché non dovrà rinunciare a una parte del suo già misero stipendio per voi. Se poi al collega si associa l’amico allora beh è un altro discorso. Ma, a dire il vero, parliamo di un’eccezione che ogni tanto conferma la regola. 

Dunque eccovi qui le categorie principali  di chi non invitare assolutamente al vostro matrimonio, ovviamente ognuno in cuor suo, sa chi non merita di partecipare a un giorno così importante. Parlatene, e lottate fino alla fine per i vostri diritti. Mai andare all’altare con parole non dette!

 

Bene dopo aver elaborato la fantastica lista dei non inviti vi sentirete leggeri e pronti per aprire una favolosa lista nozze online su Splitted! Mettetevi comodi e iniziare a sognare!

 

Cristina Amato
#Bio

Cristina è caporedattrice di Splitit Magazine. Laureata presso la facoltà di Lettere e Scienze Umane di Neuchâtel ( Svizzera). Professione copywriter presso un’agenzia pubblicitaria è appassionata di letteratura e di pois. Nel 2013 pubblica il suo romanzo di esordio “Ogni tanto mi tolgo gli occhiali”, nel 2014 la raccolta “Fogli Sparsi” dall’omonima pagina Facebook. Affetta da patologie letterarie sta ancora contando i sogni nel cassetto. Attualmente è al lavoro sul suo secondo romanzo.