Abito da sposa cercasi: così Elena ha acquistato il suo!

Di Marta Raimo - Scritto il

Diciamoci la verità: ogni donna per il suo matrimonio sogna un abito da sposa indimenticabile! La scelta del vestito giusto può richiedere diversi mesi e non è affatto facile soprattutto quando non si hanno molti mezzi a disposizione. Tuttavia, come spesso vi abbiamo raccontato, è possibile organizzare un matrimonio low cost senza per forza dover rinunciare all’abito dei propri sogni.  Sono tanti i trucchetti che consentono di risparmiare sull’organizzazione del matrimonio e sull’acquisto del vestito da sposa. La protagonista della storia di oggi, per esempio, è riuscita a sposarsi senza spendere una fortuna grazie anche alla colletta online di Splitted. Elena, infatti, ha deciso di creare una raccolta fondi per finanziare l’acquisto del suo abito da sposa. 

 

Neanche a dirlo, l’ho contattata per farmi raccontare la sua storia.

 

Ciao Elena, grazie per aver accettato di rispondere a qualche domanda sul tuo matrimonio. Prima di tutto sono curiosa di sapere qualcosa in più sulla storia d’amore tra te e tuo marito, quando e come ti ha chiesto di sposarlo?

 

Ciao Marta, grazie a te. Io e Giacomo ci conosciamo dai tempi del liceo anche se inizialmente lui non mi piaceva. Viviamo in un piccolo paese di provincia per cui, una volta finite le superiori, è stato facile rivedersi. Ogni tanto organizzavamo qualche rimpatriata di classe e con il passare del tempo tra noi è scattato qualcosa. Da allora sono trascorsi circa sette anni e l’anno scorso è arrivata la fatidica proposta. In realtà, conviviamo già da diverso tempo quindi a livello pratico non è cambiato molto tra noi dopo il matrimonio. 

 

Come ti è venuta l’idea di organizzare un matrimonio low cost? Su quali aspetti sei riuscita a risparmiare?

 

Sia a me che a mio marito non interessava fare un matrimonio in grande stile, o meglio, a noi interessava il sacramento e il suo significato. Nessuno dei due guadagna una fortuna e quindi era importante riuscire a contenere le spese. Per farlo ci siamo organizzati in questo modo: il giorno del matrimonio abbiamo optato per un pranzo con i parenti più stretti mentre, una settimana dopo, abbiamo organizzato un rinfresco con buffet in piedi per gli amici e tutti i conoscenti. Inoltre, siamo riusciti a risparmiare sulle bomboniere, le partecipazioni e i segnaposto. Ho sempre pensato che tutto il budget investito nelle bomboniere fosse davvero sprecato. Oggetti belli (non sempre!) da vedere che inevitabilmente finiscono per prendere polvere su una mensola. Così ho chiesto a una mia cara amica di aiutarmi a confezionare sia le bomboniere, sia i segnaposto che le partecipazioni con materiali low cost. Con un po’ di manualità e le amiche giuste si riesce a creare sempre qualcosa di creativo e raffinato. Pensa che anche per il bouquet mi sono rivolta a un’amica che realizza bellissimi fiori di carta, altrimenti sarebbero andati via centinaia di Euro solo per quello. Per fortuna al giorno d’oggi ci sono davvero tanti modi per risparmiare.


Ma veniamo al “pezzo forte”, l’abito da sposa. Per acquistare l’abito dei tuoi desideri hai aperto la colletta online su Splitted, ci racconti com’è andata?

 

Esattamente! Come ben saprai l’abito da sposa richiede una spesa cospicua. Certo, esistono quelli usati oppure è possibile noleggiare vestiti da sposa, ma sinceramente l’idea non mi allettava. L’abito volevo sceglierlo come piaceva a me. Purtroppo, in famiglia non ho parenti che sappiano cucire per cui la soluzione l’ho trovata con la raccolta quote online. Intendiamoci, il mio obiettivo non era quello di raccogliere una cifra da capogiro! Da tempo mi ero innamorata di un vestito che avevo visto in vetrina in uno dei negozi del mio paese. Il costo non era esorbitate, ma potevo permettermi di coprirlo solo in parte. Così ho pensato che i soldi che mancavano avrei potuto raccoglierli online. Inizialmente, quando ho aperto la colletta per l’abito da sposa pensavo di coinvolgere solo parenti e amici, ma dato che la raccolta era pubblica ho visto che piano piano anche altre persone che non conoscevo hanno deciso di aiutarmi. È stata una sorpresa bellissima! Cioè, ho trovato straordinario che persone mai viste prima avessero scelto di aiutare una futura sposina ad acquistare l’abito dei propri sogni. Spesso si dice che al giorno d’oggi la solidarietà non esista più, che le persone siano egoiste, beh non è del tutto vero. L’ho constatato sulla mia pelle. Nel giro di poco più di un mese sono riuscita a raccogliere la cifra necessaria e ad acquistare il mio abito da sposa! Ovviamente, ci ho tenuto poi a pubblicare sulla pagina della colletta una foto del grande giorno con il vestito che tutti mi avevano aiutato ad acquistare. 

 

Ringrazio Elena per avermi voluto raccontare la storia della sua colletta online. Spero che questa testimonianza sia di ispirazione a tutte le future spose e vi ricordo che su Splitted è possibile anche creare la vostra lista nozze online. 

Marta Raimo
#Bio

Metà napoletana e metà umbra, conosciuta anche come Martadixit e Origamate, vive a Milano da diversi anni dove lavora come Digital Copywriter e Social Media Manager. Nel tempo libero ama piegare origami, scattare foto e condividerle sui Social Network, ma anche guardare serie TV e risolvere cruciverba. Non chiedetele di cucinare o di prendersi cura di una pianta, in tutte e due i casi se la caverà miseramente