Il mio regalo di laurea su Splitted

Di Diana Pettinato - Scritto il

 

Avete presente quando prima di dormire vi abbandonate ai sogni ad occhi aperti più inconfessabili? Un bacio rubato alla ragazza di cui siete innamorati, mangiare un’intera torta al cioccolato senza prendere un etto, una spiaggia caraibica su cui stare distesi senza pensare a niente. Nei mesi precedenti a quest’estate, ogni volta che chiudevo gli occhi prima di dormire (o meglio, prima di andare in coma) mi immaginavo con una toga, una corona d’alloro in testa e una bella tesi rilegata in mano.

 

Ebbene: il mio sogno è diventato realtà, come una bella favola, ma con molto più sudore della fronte, dato che non è comparsa alcuna Fata Madrina a confezionarmi un vestito da ballo né a scrivere la mia tesi. Così, giorno 22 Luglio, nella calura milanese e circondata dalla mia famiglia e dai miei migliori amici, sono stata proclamata dottoressa.

È stata un’emozione così grande che, sul momento, ho avuto il coraggio di dire che avrei ricominciato tutto da capo solo per potermi laureare di nuovo. Forse è un po’ esagerato, ma mentre cercate nuove parole per dire quanto vi fa schifo studiare, pensate che alla fine vale la pena farlo anche solo per l’emozione di quel giorno e per le feste che seguiranno (oltre che magari per avere un lavoro, ad esempio).

 

Un altro vantaggio indiscutibile di laurearsi sono anche, ovviamente, i regali. Ma attenzione: se non volete rischiare di ricevere dieci paia di orecchini di perle o l’ennesima penna stilografica con cui tra l’altro non sapete nemmeno scrivere, pensateci per tempo e correte ai ripari.

Ed è per questo che io per il mio regalo di laurea ho pensato di organizzare una raccolta quote online con Splitted.

Parentesi tecnica: anche una scimmia non ammaestrata riuscirebbe a creare questo tipo di colletta online e a versare la propria quota. Credo che a tutti nella vita è capitato di fare un acquisto online, e il meccanismo è esattamente lo stesso.

Parentesi bon ton: organizzare la propria lista regalo così è decisamente più carino rispetto a chiedere i soldi in busta o mettere l’iban sull’invito. Mi direte che la sostanza è la stessa, ma su Splitted c’è la possibilità per voi di creare una pagina col vostro evento, con foto e descrizione, e per gli invitati di lasciare una messaggio di auguri.

 

Parentesi pratica: con una lista regalo online potete scegliere il regalo che più vi piace/serve, il tutto senza vincoli di tempo né di altro tipo.

Ad esempio, ecco come io ho deciso di spendere i soldi raccolti per il mio regalo di laurea:

 

Corso di  Inglese e Corso di Francese   15%

Forse potrebbe sembrare noioso, ma sono arrivata al punto di sentirmi a disagio perché non conosco abbastanza bene l’inglese (anche se con una bella sbornia siamo tutti più fluenti a parlare pure il russo…). Per quanto riguarda il francese, dal viaggio che ho fatto l’anno scorso a Parigi sto semplicemente morendo dalla voglia di impararlo.

 

Viaggio di laurea   50%

E questo era anche ovvio. La data prevista è Febbraio 2017, la compagnia è la mia compagna di sventure e di studio (e non avrebbe potuto essere altrimenti), la destinazione è ancora da decidersi. Anzi, se avete esperienze di viaggi di laurea ben riusciti fatemelo sapere, magari prendo spunto o li copio del tutto.

Richieste: posto lontano, fuori dall’Europa, viaggio di circa 3 settimane, in località dove si possa anche far finta di essere persone con ambizioni culturali, ma anche dove si possa fare un po’ di sano relax ignorante al mare.

 

Computer nuovo  35%

Mi stupivo ogni giorno di come quello vecchio fosse riuscito ad accompagnarmi fino all’ultima prova della presentazione della tesi, la sera prima del fatidico giorno della laurea: eravamo lui, io con un’enorme maglietta dei Beatles e le immancabili mutande portafortuna e una platea composta dalla mia mamma e da mia cugina.

Momenti commoventi, mi si spezza il cuore a pensare di sostituirlo, ma sto già scrivendo con un super nuovo computer che pesa meno della porzione di pasta consentita nelle diete e che non mi fa friggere le gambe dopo 5 minuti.

Perdonami, computer, ma dovevo.

 

Cellulare nuovo   10%

Stesso discorso di cui sopra.

È vero che alla laurea, teoricamente, si dovrebbe acquistare “qualcosa che rimane”, ma praticamene io ho deciso di comprare quello che mi serve, poi quando diventeranno obsolete anche queste nuove cose me ne farò una ragione.

Ma intanto non dovrò imprecare ogni volta in cui devo fare una foto e il telefono decide di non collaborare perché non c’è più spazio, perché è scarico, perché ha l’influenza eccetera eccetera.

 

In più, e lo scrivo in piccolo perché un po’ mi vergogno io stessa, mi sono concessa lo sfizio di una borsa super mega fashion che altrimenti non mi sarei mai comprata.

Mi sono laureata e uno sfizio me lo merito.

 

Al momento questa è la lista dei regali già acquistati e di quelli che acquisterò a breve, e direi che mi ritengo molto più che soddisfatta di aver usato Splitted per la mia laurea.

Aspetto consigli per il viaggio, voi aspettate aggiornamenti sulle mie prossime idee regalo per la laurea.

 

Diana Pettinato
#Bio

Catanese di nascita e di spirito, abita attualmente a Milano. Medico per vocazione, nel tempo libero si diverte a preparare dolci e a scattare foto, pubblicandole dopo su Instagram. Ha un'insana passione per le torte di mele, i cappelli, le tazze, il Natale e i viaggi. Ama leggere, andare alle mostre e guardare i film (anche se alla fine guarda sempre gli stessi). Punti fermi: la sua famiglia, i suoi amici e la voglia di sorridere sempre. Sogni nel cassetto: studiare a Parigi e aver un cane di nome Paul Anka.