Creare un torneo di calcetto con le collette digitali

Di Alessia Grimaldi - Scritto il

 

L’altro giorno il mio amico Fabio mi ha raccontato che lui e i suoi amici hanno deciso di organizzare un torneo di calcetto. Loro costituiscono già da anni una squadra, ma vorrebbero incontrare altri appassionati per una sfida amichevole al campetto, con tanto di premi e coppa per la squadra vincitrice. Quando mi ha chiesto un consiglio per gestire al meglio l’organizzazione non ho avuto dubbi e gli ho subito consigliato Splitted.


Per chi di voi non lo sapesse, Splitted è una piattaforma che permette di creare delle collette digitali per le spese di gruppo. Ognuno dei partecipanti versa la quota stabilita e alla fine l’intera somma è spendibile direttamente dal proprio conto, nei più svariati modi: viaggi, vacanze, feste o un torneo di calcetto, per l’appunto.

 

 

Fabio vorrebbe creare delle magliette personalizzate per il torneo, con tanto di nomi e numeri (una tradizione che dura da anni, questa delle magliette di squadra) e ha anche già trovato un sito che le produce, con spedizione veloce e costi contenuti, ma non ha voglia di anticipare da solo l’intero costo.
Inoltre crede che il modo migliore per attrarre altri ragazzi appassionati di calcio e desiderosi di mettersi in gioco sia fare pubblicità all’evento con manifesti e locandine in tutto il quartiere. Da parte sua se la cava bene con i programmi di grafica e ha già qualche idea accattivante, ma stampare tutte quelle copie patinate ha un costo non indifferente. Ancora una volta Fabio non vuole pagare da solo il tutto e aspettare settimane o addirittura mesi per vedersi rimborsate le quote degli altri.
E poi ci sarebbe anche il costo dell’affitto del campo…

 

 

Fabio è quasi scoraggiato dalla difficoltà di organizzazione di un evento così piccolo: sembra impossibile mettere d’accordo tutti e far quadrare i conti – senza che nessuno si indebiti, ovviamente.
E allora glielo ripeto: con Splitted puoi fare tutto questo! Dai un nome alla colletta, condividi il link con gli amici e i conoscenti che parteciperanno: ognuno verserà direttamente lì la propria quota e alla scadenza l’intera somma sarà a disposizione per le spese dell’evento.

Sembra semplice perché lo è! 

Splitted è semplice e intuitivo ed è la soluzione ai classici problemi che insorgono tra amici quando bisogna dividere le spese. Tutti abbiamo quell’amico ritardatario o distratto che dimentica di dare la propria parte. Ci sono altri, molto meno simpatici, che dopo gli eventi spariscono e non daranno mai più la loro quota. E poi gli indecisi, quelli che fino all’ultimo dicono di no ma poi si presentano. Insomma, qualsiasi tipo di amici abbiate, per evitare litigate o incomprensioni il mio consiglio è di usare Splitted per i vostri acquisti di gruppo.


Alla fine del torneo, chiunque sarà il vincitore, andrete a bere una birra tutti insieme, perché grazie a Splitted siete rimasti tutti amici e nessuno è diventato povero a causa della sbadataggine di alcuni!

 

 

Se ti ho convinto e vuoi provare a creare la tua prima colletta online, clicca qui sotto su “Come funziona Splitted”.

 

 

 

Alessia Grimaldi
#Bio

Nata in campagna e trapiantata in città, è una fervente amante delle metropoli contemporanee di grattacieli e possibilità. Una (quasi) laurea in Lettere, Alessia ha mille passioni e ne scopre di nuove ogni giorno. Ama leggere romanzi americani scritti bene, mangiare pizza e scoprire nuove band. Mal sopporta la banalità e finisce semprele frasi degli altri. È l’amorevole mamma di Daisy, un bulldog francese testardo tutto graffi e coccole. Nel tempo libero gestisce, insieme a suo fratello, la pagina Instagram Shotz of Italia sulle bellezze naturali del nostro paese, nata per gioco, ora fonte di soddisfazioni. Le sue doti multitasking entrano spesso in conflitto con le ventiquattr’ore giornaliere.