Il baby moon: la vacanza da organizzare quando si è in dolce attesa

 

Dall’America è arrivata la moda del babymoon: la seconda luna di miele per le donne in dolce attesa. 

 

In vista dell’arrivo dell’estate, vi darò qualche consiglio su come organizzare un viaggio all’insegna del romanticismo e delle coccole prima dell’arrivo del bebè. 

 

Quando partire?

 

Il periodo migliore è dal 4 mese al 6° mese. Nessuno vi vieta di partire prima o dopo ovviamente, ma è meglio evitare il primo e l’ultimo trimestre. 

 

Dove andare?

 

La montagna è la meta ideale per l’aria pulita che si respira; evitate le ore più calde e non andate troppo ad alta quota. 

Se preferite il mare, scegliete le spiagge attrezzate oppure optate per la piscina, più sicura e controllata. Potrebbe essere una buona idea affittare una casa vacanze, invece di alloggiare in un hotel, in modo da avere tutti i comfort necessari. Evitate la fascia oraria più calda e la diretta esposizione al sole. 

Se siete da meta culturale, l’importante è organizzarsi in modo da non partire nelle settimane più calde e non programmare troppe visite (soprattutto se il peso della pancia comincia a farsi sentire). 

Oppure perché non coccolarvi regalandovi dei pacchetti in centri termali (evitando sauna e bagno turco) dove organizzano massaggi e attività per donne in gravidanza (yoga, massaggi per lenire la pesantezza alle gambe)?

 

In sostanza, potete andare dove desiderate, tralasciando solo le mete poco sicure o le vacanze particolarmente stancanti. Cercate solo di alloggiare in posti con strutture sanitarie appropriate in zona. Quando si viaggia si cerca sempre di assaporare cibi nuovi, ma mi raccomando, state attenti agli alimenti pericolosi o comunque sconsigliati, come i molluschi e a quelli che potrebbero causare la fastidiosa “dissenteria del viaggiatore”. 

 

 

Cosa fare prima di partire?

 

Stipulate un’assicurazione medica e contattate le compagnie aeree (soprattutto se siete nell’ultimo trimestre) con le quali partirete: alcune richiedono certificato medico di buona salute e il normale proseguimento della gravidanza. 

Portatevi dietro i medicinali che vi potrebbero servire (consultando prima il vostro ginecologo e il medico curante), qualcosa da sgranocchiare e questi braccialetti antinausea (che possono aiutarvi soprattutto nei viaggi in nave). 

 

I mezzi più consigliati per viaggiare sono l’aereo (nel secondo trimestre in genere non crea problemi, ricordatevi comunque per viaggi lunghi di fare piccole passeggiate e di indossare scarpe comode; per sicurezza parlatene prima con il vostro ginecologo), l’automobile (l’importante è che il viaggio sia scandito da diverse pause per muovere le gambe e favorire la circolazione del sangue) e la nave (anche se potrebbe aumentare il senso di nausea).

 

Basta seguire questi piccoli consigli e non c’è nessun motivo per privarvi di alcuni momenti di tenerezza con il vostro partner, prima dell’arrivo del vostro bimbo. 

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