Il kit da viaggio per gli Instagram addicted

Di Diana Pettinato - Scritto il

 

Scena: domani mattina si parte e ci troviamo nella nostra cameretta con la valigia aperta e una pila di cose da portare, chiedendoci con quale miracolo da campione di Tetris riusciremo a incastrare tutto nel minuscolo spazio vitale del nostro bagaglio.

Dopo qualche ora di “spostiamo qui l’irrinunciabile arricciacapelli” e “portiamo un paio di scarpe in meno” riusciamo a giungere a un compromesso con il nostro trolley, anche se per chiuderlo abbiamo dovuto schiacciarlo con tutto il nostro dolce peso sedendoci sopra e tirando le zip con una gru.

Ovviamente, una volta chiusa la valigia e brindato alla vittoria, comincia a farsi strada dentro di noi il terrificante sospetto di aver dimenticato qualcosa.

Il problema è che mentre un maglioncino in più suppongo si riesca a reperire anche in pizzo alla montagna, non si può dire lo stesso di alcuni accessori che costituiscono il kit necessario al perfetto fotografo di viaggi, volendo chiamare così anche gli amatoriali appassionati di Instagram a cui piace condividere foto che vanno da loro che reggono la torre di Pisa a foto in spiaggia con una noce di cocco usata come bicchiere per i cocktail. Lo faccio anch’io, lo fate anche voi, possiamo ammetterlo senza vergogna.

Cosa non dobbiamo dimenticare per poter fare una dettagliata cronaca di viaggio attraverso i social networks?

 

Power bank

Ossia “il caricatore portatile”. Belli belli gli smartphone, ma la batteria dura veramente il tempo di uno starnuto (nota nostalgica nei confronti del Nokia 3310 che potevi caricare anche un giorno sì e tre no). È l’accessorio che sicuramente non potete non avere nel vostro zaino da viaggiatori, la linfa vitale portatile che vi permette di continuare a fotografare, modificare, “filtrare” e condividere le vostre foto sui social o con gli amici. E magari vi permette anche di comunicare a casa se siete ancora vivi e vegeti.

 

Selfie stick

Tutti lo odiano, eppure tutti lo usano. Sono sicura che, se andassi a scavare tra le foto di tutti quelli che hanno insultato il mio “bastone per i selfie”, troverei qualche foto imbarazzante in cui si intravede un pezzo di bastone argentato (anche se hanno cercato di nasconderlo).

Perché mettere alla prova tutti i muscoli e tendini del braccio per fare un autoscatto quando un genio del marketing ha pensato di mettere in vendita questo aggeggio?

 

 

Set obiettivi per smartphone

 

 

Onestamente, questo è un colpo di classe: per chi non vuole limitarsi a ritrarre semplicemente quello che gli capita davanti, ma vuole aggiungere un tocco in più.

Questi set di obiettivi si trovano nei negozi o online: costano circa 10 € e generalmente comprendono una lente fisheye, una lente grandangolo e una lente macro.

Non ci faranno diventare il nuovo Steve McCurry, ma sicuramente renderanno più personali e particolari le nostre foto.

 

 

Sleeping mask

Come si fa a venire belli nelle foto (dettaglio fondamentale) se non si riesce a riposare bene?

Un piccolo gesto per lasciare le occhiaie a casa e rendere più leggero il vostro viaggio.

 

Per rendere leggero non solo il viaggio in sé, ma anche l’organizzazione, avete mai pensato di ricorrere ad una colletta digitale? Splitted offre un servizio di raccolta quote online semplice, veloce ed economico, che vi consente di gestire le vostre spese direttamente dal computer di casa.

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Diana Pettinato
#Bio

Catanese di nascita e di spirito, abita attualmente a Milano. Medico per vocazione, nel tempo libero si diverte a preparare dolci e a scattare foto, pubblicandole dopo su Instagram. Ha un'insana passione per le torte di mele, i cappelli, le tazze, il Natale e i viaggi. Ama leggere, andare alle mostre e guardare i film (anche se alla fine guarda sempre gli stessi). Punti fermi: la sua famiglia, i suoi amici e la voglia di sorridere sempre. Sogni nel cassetto: studiare a Parigi e aver un cane di nome Paul Anka.