Le 3 domande che ogni viaggiatore riceve più spesso

Di Marika Laurelli - Scritto il

Non prendiamoci in giro: viaggiare crea dipendenza.

Anche la persona che ha messo piede su un aereo un'unica volta, resterà incantata non solo dai luoghi, non solo dai paesaggi, non solo dai cibi ma anche e soprattutto da una versione di se stessa che prima non conosceva.
E così capita a tutti i viaggiatori -novelli o veterani- di trascorrere, dopo una bella avventura, ancora più tempo alla ricerca di offerte e voli low cost. E' qualcosa che ti scatta dentro e che non puoi controllare.
Se il tuo intento è quello di fare una colletta online in vista di un futuro viaggio, sappi che quando tornerai non sarai più lo stesso. E’ inevitabile: il contatto con qualcosa di nuovo ti arricchisce.
Sempre.

 

Quando inizierai a viaggiare non riuscirai più a fermarti, ti mancherà quella parte di te che viene fuori soltanto quando ti metti alla prova.
E allora aumenteranno le destinazioni e aumenteranno i sogni, ma con loro aumenteranno anche le domande della gente. E non mi riferisco solo a quelle persone che ti amano, ti appoggiano e sorridono della tua felicità nel fare qualcosa che ti appaga. Aumenteranno gli invidiosi, gli astiosi, gli arrendevoli.
Aumenteranno quei volti che cercheranno di strapparti dalle mani le tue briciole di felicità perchè non hanno abbastanza voglia di cercare le proprie, di inseguire le proprie passioni qualunque esse siano, di costruirsela da soli, una felicità.
Ma quando fai ciò che ami hai il mondo in pugno, quindi sorridi, sorridi e sorridi di gusto. Anche quando le domande che ti vengono rivolte possono sembrarti piuttosto antipatiche.
Vuoi un esempio? Ecco alcune di quelle che ricevo più spesso e che prima mi facevano stare male, mentre ora mi fanno solo essere ancora più grata per quello che ho.

 

MA DOVE LI TROVI I SOLDI PER VIAGGIARE?

 

Vorrei avere un euro per tutte le volte che mi è stata rivolta questa domanda, probabilmente a questo punto potrei rispondere che i soldi li ho trovati grazie a chi non si fa i fatti propri.
Altre volte ancora mi piacerebbe sapere in che modo conoscere la mia situazione economica potrebbe cambiare quella di un'maltra persona.
Scherzi a parte, vi svelo un altro segreto che purtroppo io ho capito solo con il tempo: quando non rubate dalle tasche di nessuno, allora non siete tenuti a fornire alcuna spiegazione.
Ci sono persone, però, che ti chiederanno davvero suggerimenti per risparmiare e rientrare nel budget e in questo caso trovo sempre giusto usare la propria esperienza per aiutare chi è in difficoltà ma vuole a tutti i costi imparare.
Non c’è cosa più soddisfacente del vedere una persona realizzare un sogno anche, in piccola parte, grazie a te.

 

MA DOVE LO TROVI IL TEMPO PER VIAGGIARE?

 

Questa, in assoluto, è la domanda che mi fa arrabbiare di più.
Personalmente ho adesso un lavoro che mi permette di muovermi spesso previa organizzazione, ma in passato ho viaggiato sempre e soltanto con tempi estremamente ristretti. Ho visitato il Giappone e Cuba in nove giorni con la voglia di tornarci, ho girato la maggior parte delle capitali europee in due notti, partendo all’alba o di notte (se vuoi risparmiare, usa la colletta online per i voli che partono ad orari strani perchè di solito costano meno), dormendo in autogrill e tornando direttamente a lavoro una volta atterrata.
A meno che tu non abbia una situazione particolare (E in questi casi mi metto sempre da parte), il tempo si trova.
C’è solo una parola, in grado di muovere il mondo: organizzazione!

 

MA PERCHE’ VAI FUORI? L’ITALIA E’ COSI’ BELLA!

 

Questa è la domanda secondo me più idiota -passami il termine- che una persona possa farti. Chiederesti mai ad un italiano come mai mangia il sushi, se abbiamo la pasta che è così buona? Ecco, è e-s-a-t-t-a-m-e-n-t-e la stessa cosa.
L’ Italia è magnifica, è un luogo unico al mondo e va a tutti i costi visitato in lungo e in largo. Però in Italia non puoi confrontarti con una cultura differente, con un cibo nuovo, con una lingua che non conosci. In Italia, infatti, raramente ti metti alla prova e ancor più raramente riesci a superare i tuoi limiti.
Visitare tutto il mondo, Italia inclusa, non potrebbe essere una buona idea?

 

Oggi, come puoi vedere, non ti ho parlato di luoghi o monumenti, perchè un viaggiatore non è solo questo, un viaggiatore è una persona che sente e si emoziona e a volte si arrabbia pure, come sicuramente succede anche a te. Però, anche quando ti sembrerà di essere sbagliato, guarda avanti, fai una colletta su Splitted con i tuoi compagni di viaggio e acquista un biglietto aereo: rincorri la tua (ripeto: TUA!) felicità a tutti i costi, solo in quel momento ti renderai conto di chi è disposto a fare il tifo per te. 

Marika Laurelli
#Bio

Molisana Doc, vive perennemente tra bagagli da riempire e svuotare e riempire di nuovo. Nel 2013 si laurea in Psicologia presso l’Università di Chieti e Pescara. Il mondo però è la sua casa e il viaggio il suo grande amore, tanto da spingerla ad aprire Gate 309, un travel blog tramite il quale racconta le sue esperienze e cerca di far capire quanto sia fondamentale viaggiare per restare vivi. 
Tende a cercare costantemente il lato positivo delle cose e crede fermamente nell’importanza dei sogni. Ama la fotografia e i libri, potrebbe trascorrere giornate intere tra le pagine di un romanzo.
 O di una guida turistica, ovviamente.
Il viaggio più bello? E’ sempre il prossimo.