Matrimonio: donne e dress code

Di Cristina Amato - Scritto il


Già sapere di essere state invitate a un matrimonio non è cosa semplice da digerire. È vero che i pensieri più grossi sono della sposa e dello sposo che devono organizzare il matrimonio, provvedere alla lista degli invitati, alle bomboniere, alla chiesa, alla location e al menu ecc.

Ma mettiamoci un attimo nei panni di chi, pur non avendolo scelto, si trova catapultato in questo mondo di pizzo e merletti!

Parlo dei poveri invitati che oltre a doversi occupare di scegliere il regalo ideale, per fortuna adesso c'è Splitted che dà la possibilità di aprire delle simpatiche liste regalo online, in pochi minuti per togliersi il pensiero di torno, devono comunque far fronte a un dilemma ancora più grande: come mi vesto? E certo ragazzi perché il dress code per una cerimonia nuziale è tutto!

Mi rivolgo soprattutto alle ragazze. Per gli uomini è molto più facile ( come sempre d’altronde, per gli uomini è tutto più facile). Loro possono tranquillamente indossare lo stesso vestito standard che mettono da anni per tutti i matrimoni (in serenità non se ne accorgerà mai nessuno) e magari colpiti, improvvisamente, da una botta di vita cercheranno di abbinare una nuova camicia e magari anche la cravatta.

Ma le ragazze? Mi dispiace dirvelo, per le donne il dress code è tutto. Non ci si può permettere di mettere lo stesso vestito a due matrimoni, soprattutto se si tratta di cerimonie organizzate dalla stessa cerchia di amici. Immaginate le male lingue, andrebbero a riguardare le foto dei precedenti matrimoni pur di affermare che, in uno slancio terribile di cattivo gusto, ( almeno le male lingue vi assicuro la penserebbero così) avete riproposto lo stesso vestito indossato per il matrimonio della Patti o della Magda o della Gerturde insomma, una tragedia.

Non si fa (almeno secondo i canoni). 

Dunque visto l’obbligo del dress code e soprattutto vista l’esigenza di cambiarlo a ogni matrimonio, vi illustro qualche suggerimento per facilitarvi un pochino l’impresa. Ricordate, però, due importanti linee guida:

1.Non siete voi le spose.

2.Non è una festa in maschera. 

Detto questo ci tengo anche a precisare che i miei consigli sono rivolte a tutte, fidanzate e single, ma diciamo che per le single ho un occhio di riguardo. ‘Scapole’ sgranate gli occhi, ai matrimoni si ‘acchiappa un sacco’. 

 

Vestito: 


Giorno: di giorno va bene anche un vestito sbarazzino appena sopra le ginocchia. Evitate il bianco e l’avorio. L’abbiamo detto no? Non è il vostro matrimonio. Non sia mai rubare la scena alla sposa. (Pensate sempre alle male lingue cosa direbbero). 

Sera: abito lungo o da cocktail. In questo caso vi potete anche sbizzarrire con copri spalle in raso o in seta, per le sere d’estate più fresche. Ricordatevi anche qui di evitare il bianco e l’avorio. Evitate in ogni caso strascichi chilometrici e tacchi vertiginosi. ( Le statistiche dicono che una invitata su 5, durante una cerimonia nuziale,  toglie di nascosto le scarpe convinta di agire indisturbata! Fate voi. )

  

 

Accessori

Gioielli: il gioiello deve essere in linea con la scollatura del vestito, con il vostro look generale che comprende trucco, parrucco e accessori. Consiglio pochi gioielli: un filo di perle, una parure discreta, un dettaglio.

Evitate di mettere orecchini troppo vistosi, se indossate già una collana ’importante’. Optate sempre per l’equilibrio. I gioielli sono belli è vero, ma indossarne troppi è come non indossarne affatto. 

Orologi: non si dovrebbero portare. Se proprio siete ossessionate dal tempo, allora cercate di indossare un bracciale a gioiello. Scandirà il vostro prezioso tempo e farete una gran bella figura! 

 

Pochette

La pochette va bene. Ma ricordatevi che avete sempre un bel po’ di cose da portare con voi. Mi volete dire che siete disposte a rinunciare alla mezza casa nascosta normalmente nelle vostre borse per una micro pochette super luxe? Non ci credo. Se poi siete così coraggiose, vi consiglio di evitare pochette catarifrangenti, talmente piene di strass e luccichii da offuscare la vista a breve termine. Meglio se monocolore, i tessuti stampati o colorati sono sempre difficili da abbinare e sbagliare l’abbinamento della pochette è proprio out!

 

Trucco e parrucco:

Tutti amano i raccolti ma io vi consiglio un morbido molto chic: capelli sciolti leggermente ondulati.  Spesso le acconciature sono delle vere gabbie per capelli. Potrebbe accadere che, durante la serata, le forcine vi procurino un forte mal di testa e abbiate letteralmente voglia di scipparvele dai capelli. Prevenire è meglio. Potreste sembrare ‘Crudelia demon’, lo abbiamo detto no? Non è un ballo in maschera. Se invece avete capelli corti e sbarazzini evitate fermagli e coroncine ‘luccicose’, anche in questo caso, la semplicità comanda. Anche una bella treccia, se fa molto caldo, oppure un raccolto minimal potrebbe fare al caso vostro. I lampadari barocchi e ottocenteschi lasciamoli nei musei! 

       

Evitate le maschere. Se siete in estate evitate anche di rimediare ai mancati viaggi al mare con un overdose di lampade. Meglio una pelle leggermente dorata, un viso appena truccato, un filo di eyeliner, un velo di ombretto. Evitate di disegnare o di tatuare le sopracciglia, il rischio di sembrare Moira Orfei è sempre in agguato. Scegliete colori pastello, no a un eccesso di nero sugli occhi ed esagerate sfumature di grigio ( eh , eh eh), soprattutto in estate, potrebbero sciogliersi e accentuare stanchezza e occhiaie. 

Dunque, in realtà non sono poi così tante le linee guida per essere un'invitata perfetta con un dress code da cerimonia nuziale impeccabile. In fondo ciò che conta è sentirsi a proprio agio e festeggiare il matrimonio dei vostri amici alla grande.

In ogni caso vi lascio un ultimo consiglio. Per combattere le file chilometriche, gli spostamenti in aereo per andare a vesare una quota per la lista nozze di un amico o di un'amica, per non perdere tempo alla ricerca del regalo perfetto, fate conoscere Splitted ai vostri amici.

Con pochi click si può aprire una lista regalo o nozze, ma si può anche provvedere al versamento di una quota per un torneo, serata di beneficienza, festa privata, partita di calcetto, compleanno, cresima, battesimo, laurea ecc. Insomma tutto a portata di click, assolutamente gratuito e con un simpatico plus: Splitted permette di realizzare un mini sito interamente dedicato all'evento che si intende organizzare. Anche questo è un servizio gratuito.

Dunque care amiche, giocate in anticipo. Se il vostro compleanno è a breve aprite una lista regalo, invitate i vostri amici a versare le quote e scegliete l'abito da cerimonia che più vi piace!  

 

 

Cristina Amato
#Bio

Cristina è caporedattrice di Splitit Magazine. Laureata presso la facoltà di Lettere e Scienze Umane di Neuchâtel ( Svizzera). Professione copywriter presso un’agenzia pubblicitaria è appassionata di letteratura e di pois. Nel 2013 pubblica il suo romanzo di esordio “Ogni tanto mi tolgo gli occhiali”, nel 2014 la raccolta “Fogli Sparsi” dall’omonima pagina Facebook. Affetta da patologie letterarie sta ancora contando i sogni nel cassetto. Attualmente è al lavoro sul suo secondo romanzo.