Come annunciare l'arrivo di un bimbo al futuro papà

Di Cristina Amato - Scritto il


È da tempo che scrivo per Splitted, ma non avevo mai pensato di affrontare un argomento così ‘coccoloso’ come quello dell’annuncio della nascita di un figlio. Voglio rasserenare, da subito, amici, fidanzato e parenti che mi leggono (per fortuna che ci siete), non è il mio caso. Tuttavia, mi sembrava carino poter dare qualche consiglio su come dire al vostro fidanzato, marito, compagno che fra 9 mesi, anziché andare alla trasferta del Catania o della Roma, della Juve o del Napoli, anziché barricarsi al piano di sopra con gli amichetti, tipo scuola elementare, per finire quel gioco della x-box che gli piace tanto o progettare il cammino di Santiago con gli ex amici del liceo, ha una cosa e un viaggio più importante da fare: diventare papà e fare il viaggio più bello della sua vita! 

 

Ecco credo che questo sia l’annuncio più difficile da fare (dopo non ti amo più, ho distrutto la tua macchina nuova, ho buttato per errore la figurina autografata nel '86 da Maradona) si intende.

 

Sono tanti i modi per fare l’annuncio. I più conosciuti sono, ad esempio, mettere delle scarpette nascoste da qualche parte e dare il via a una vera e propria caccia al tesoro, far trovare il test di gravidanza magari dentro il cassetto dei calzini (poesia), annunciare il lieto evento a lume di candela. Tutto dipende dall’estro della coppia e dalle variabili del momento. Tutti, credo, siamo d’accordo sul fatto che sia l’annuncio più incredibile da fare. Non avendo vissuto la cosa in prima persona, ho scelto 4 tra i modi più carini e originali trovati sul web, ma prima vi do ancora qualche suggerimento personale.

 

Cautela al momento dell’annuncio, so di futuri papà che dopo la notizia sono svenuti, altri che non hanno proferito parola per una settimana dall’emozione, altri ancora che sono usciti di corsa per andare a comprare il completino della squadra di calcio del cuore in miniatura, senza neanche porsi il quesito su quale fosse il sesso del bambino.

Capiteli, sono uomini, hanno bisogno di metabolizzare.

Portatevi quindi avanti. Preparate un kit di emergenza per ogni occasione: una bustina di zucchero, un cofanetto pronto soccorso, parole dolci e rassicuranti, pazienza e completino mini della sua squadra del cuore. 

Dopo scegliete il modo che più vi si addice, eccovi alcuni suggerimenti:

 

Dillo con il bucato

Chiedigli di andare a ritirare la biancheria e lì, oltre ai classici vestiti, troverà una tutina in miniatura con un messaggio speciale dedicato al futuro papà

 

Dillo con le scarpette e il gesso

Un’altra idea davvero interessante è far trovare sull’uscio di casa tre paia di scarpe, tra cui quelle del bimbo in arrivo. L’idea carina è di scrivere un biglietto direttamente indirizzato al neo papà con una scritta simpatica come “sono già in cammino, sto arrivando” etc.

 

Dillo con l’aiuto di tuo figlio (per le già mamme)

Se hai già vissuto una volta la gioia di annunciare la tua gravidanza, allora chiedi a tuo figlio/a di collaborare e realizzare qualcosa di davvero carino. Scegli una coppia famosa del cinema, dei cartoni, dei videogiochi, della letteratura universale e via! 

 

Dillo con un video

Per le più creative, l'idea del video è veramente romantica e carina. Ripercorrete la vostra storia di coppia, per poi giungere a questo meraviglioso finale! Preparate i fazzoletti! Anche l’uomo apparentemente più duro potrebbe dare sfogo alla sua latente sensibilità!

 

Bene, queste sono solo alcune delle idee per l’annuncio più importante della vostra vita. Nel frattempo vi suggerisco anche di portarvi avanti sul corredino del piccolo o della piccola, aprite una lista nascita su Splitted è comodo, semplice e veloce e vi dà l’opportunità di creare un mini sito dedicato! Perché non annunciarlo così al futuro papà? A voi la scelta. 

 

Auguri e figli simpatici!

Cristina Amato
#Bio

Cristina è caporedattrice di Splitit Magazine. Laureata presso la facoltà di Lettere e Scienze Umane di Neuchâtel ( Svizzera). Professione copywriter presso un’agenzia pubblicitaria è appassionata di letteratura e di pois. Nel 2013 pubblica il suo romanzo di esordio “Ogni tanto mi tolgo gli occhiali”, nel 2014 la raccolta “Fogli Sparsi” dall’omonima pagina Facebook. Affetta da patologie letterarie sta ancora contando i sogni nel cassetto. Attualmente è al lavoro sul suo secondo romanzo.