"Elena ha 45 anni e vive a Bovezzo in provincia di Brescia, ha lavorato per circa 15 anni come commessa in un negozio in centro, sei anni fa il negozio ha chiuso e la signora ha scelto, di comune accordo con il marito, di rimanere a casa per seguire il bambino.
Purtroppo le cose non sono andate bene e da due anni il matrimonio è finito in modo piuttosto burrascoso, durante il COVID la relazione si è incrinata anche a causa della cognata di Elena, residente nel suo stesso palazzo ed Elena ha dovuto lasciare la casa coniugale, di proprietà del marito, e andare a vivere da amici che l’hanno ospitata su un divano per diversi mesi.
Il figlio è rimasto in casa con il padre visto che Lei non poteva permettersi l’affitto di un appartamento proprio e dagli amici non c’era spazio per lei ed il bambino.
Sono stati mesi molto difficili nel corso dei quali si è rivolta al Calabrone sia per gravi difficoltà economiche sia per la fatica di gestire la situazione da un punto di vista emotivo.
Nel corso del tempo Elena ha ripreso in mano la sua vita, ha ricominciato a lavorare e ha trovato una casa in affitto per avere la sua autonomia e poter riprendere con il suo bambino.
L’ex marito non paga regolarmente il mantenimento, pertanto la signora si trova spesso in difficoltà a coprire tutte le spese, in modo particolare l’affitto.
Elena si è iscritta e ha concluso con successo il corso per assistente domiciliare per aumentare le sue competenze e ampliare le sue possibilità lavorative.
Dopo quasi 3 anni di supervisione possiamo dire che la signora ha fatto un grosso lavoro su di sé, ha cercato una mediazione con il marito e si è impegnata molto per occuparsi del figlio.
Rimane sempre instabile la situazione economica, Elena riesce oggi ad essere autonoma ma la minima spesa imprevista la mette in difficoltà, in questi mesi il bambino ha dovuto fare un intervento di ortodonzia che le ha impedito di pagare l’affitto”.
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