Una vita sostenibile

Una vita sostenibile
Chiedo aiuto per curarmi ed essere più indipendente. Ciao! Mi chiamo Matteo e se visiti questo sito per la prima volta, benvenuto e grazie per essere venuto. Se sei tornato, sono felice di rivederti! Scrivo a ciascuno di voi, ovunque siate. Spero di poter divenire parte della tua vita in ogni modo possibile ... Per me la vita è sempre stata un dono. Ero sposato, con tre bellissimi figli ( (19), (13) e (9)). Stavo facendo carriera al lavoro, sfruttando le mie capacità, durante i tempi di inattività assemblavo e riparavo computer. Quando non trascorrevo il tempo a lavorare, giocavo a basket , passavo del tempo coni miei bambini o scrivevo poesie, cosa che mi dava sfogo fisico ed emotivo. Poi, nel 2014, la vita come la conoscevo è cambiata, in un modo inimmaginabile. A seguito di un incidente dovuto a una trombosi polmonare improvvisa e non rilevata. Stavo guidando quando il coagulo di sangue si è fatto strada verso il mio polmone ... e di conseguenza ho perso il controllo del veicolo. All'impatto, la ilcollo ed il midollo sono stati recisi e con essi anche la mia vita come la conoscevo è andata in frantumi istantaneamente. Per i tre anni successivi, la mia casa è stato un ospedale. Riprendermi la mia vita e rivedere i miei figli era l’’unico pensiero che mi costringeva ad aprire gli occhi ogni mattina. Gli amici erano gli infermieri, i medici e i terapisti che si sono presi cura di me 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Niente aveva importanza, o esisteva, al di là delle lotte minuto per minuto di quella che ora era la mia "nuova normalità" . Oggi vivo da solo in un appartamento di 70 metri quadrati. Sono assistito da assistenti e al bisogno infermieri a domicilio 24 ore su 24.