4 tipi di viaggiatori da evitare (se possibile)

Di Team Splitit - Scritto il

Ahhhh, finalmente le vacanze sono arrivate, le abbiamo desiderate così tanto. Sapete come si dice, no? L’attesa del piacere è essa stessa il piacere. Scegliere la meta, dare uno sguardo su Google Maps e fantasticare sui luoghi che andremo a visitare, comprare un nuovo costume, leggere una guida turistica...tutto meraviglioso.


I problemi iniziano quando ci rendiamo conto che il nostro accompagnatore corrisponde ad una di queste quattro tipologie.

 

 

L'organizzatore compulsivo

 

 

 

Lui/lei trascorre molto tempo ad organizzare il viaggio: spulcia i blog, si informa sui monumenti da visitare, sulle spiagge più belle, sulle migliori piste sciistiche della zona. Lo trovi immerso settimane prima della partenza nella lettura della guida turistica. Un vero amante del viaggio fai da te. E fin qui nessun problema. Dovreste cominciare a preoccuparvi quando, saliti sull’aereo o sul treno, tira fuori dallo zaino una carpetta e vi mostra il programma di viaggio, che neanche un planning aziendale è così accurato.
La giornata comincia con la sveglia alle 08:00 del mattino e tre quarti d’ora di tempo per fare colazione. E se per caso gli fai notare che potreste svegliarvi più tardi, tanto a prendere un caffè e un cornetto non ci vuole molto, lui/lei ti risponde: “devi fare una colazione abbondante, fidati, ti servirà”. Il suo sguardo determinato e l’elenco delle tappe della mattinata, lungo quanto il Rio della Amazzoni, ti convincono a seguire il suo consiglio.
La giornata continua con orari super ristretti. E guai se, per qualche motivo, dovesse saltare una tappa. Lo vedrete come in una puntata di The Big Bang Theory, a fare calcoli e a usare algoritmi per riprogrammare il suo planning.
La meta ideale per lui/lei è una piccola isola o un bungalow in montagna...avrà ben poco da organizzare!

 

 

Il pigro dormiglione

 

 

La vacanza ha inizio e tu sei pieno di adrenalina, ma lei/lui ha l’umore e l’entusiasmo di un prigioniero di guerra. Si sveglia tardi, si prepara con la velocità di un bradipo e quando finalmente uscite dall’hotel è già tarda mattinata. La parte peggiore è quando boicotta tutte le tue iniziative (“no dai, mi secco a fare l’escursione”, “ma vuoi vedere pure questo museo?”, “tu vai pure a sciare, io rimango a guardare un po’ di tv, magari dopo ti raggiungo”). 
Un consiglio? La frase “la prossima volta organizzo un viaggio last minute solo per me” è un incentivo non indifferente, almeno se l’accompagnatore è la vostra dolce (ma pigra) metà.  

 

Il festaiolo incallito

 

 

Lui/lei è affetto dalla sindrome di “The Vampire Diaries”: di giorno dorme e la sera diventa l’anima della festa. Scova tutte le serate migliori della zona, l’accompagnatore adatto per un viaggio di gruppo stile “Ibiza”. Sappiate comunque che non metterebbe mai la sveglia prima delle 14:00 e non scenderebbe in spiaggia prima delle 17:00. Non proprio l’ideale se si vuole tornare a casa con una bella tintarella. Ciò che non dovete assolutamente fare, è coinvolgerlo in attività che siano anche lontanamente culturali.

 

 

Il lamentoso

 

 

Lei/lui è il peggiore. Si lamenta sempre di tutto e di tutti, sin dalla sistemazione della valigia. 
Per non parlare poi dell’attesa in aeroporto e della scocciatura insopportabile del dover passare i controlli. Non piace a nessuno, ma a lei/lui ancora di meno. 
Mettetevi il cuore in pace: ci sarà sempre qualcosa che non andrà come sperava: troppa fila, troppo caldo, troppo freddo, troppa fame, troppa sete, troppa stanchezza, troppo sonno. 
Se sfortunatamente avete come accompagnatore quest’ultimo tipo, armatevi di tanta pazienza e se proprio non ce la fate più, svignatevela di mattina presto quando ancora dorme. 

 

Se volete un consiglio, create la vostra lista viaggio online con Splitted: non possiamo fare molto per aiutarvi con il vostro accompagnatore, ma per tutto il resto, si. 

 

 

 

Team Splitit
#Bio

Laureata in Politiche Sociali, interessata al mondo del no profit e del volontariato. Innamorata dell’Italia e delle sue bellezze culturali, ama viaggiare e degustare i prodotti enogastronomici tipici del luogo. La lettura e le serie tv americane sono le sue compagne preferite nel tempo libero. Ascolta la musica, da quella classica al rock, in ogni momento della giornata. Catanese di nascita e fede, è ottimista per natura e prende la vita sempre con ironia.