Colazioni dal mondo per iniziare bene la giornata

Di Diana Pettinato - Scritto il

 

“Il mattino ha l’oro in bocca”, “chi dorme non piglia pesci”, “a matinata fa a jurnata” (come mi diceva mio nonno): tutti mantra da ripeterci quando sentiamo la sveglia suonare, apriamo gli occhi e la nostra voglia di alzarci dal letto è una curva che tende asintoticamente verso meno infinito.

Tutti se la prendono con il lunedì mattina, ma sono anche molte altre le mattine in cui dobbiamo trascinarci contro voglia a lavoro, in università o, peggio di peggio, alla scrivania per studiare perché stiamo preparando un esame. Quello che mi sono drammaticamente trovata a constatare è che queste mattine di risvegli traumatici sono destinate a ripresentarsi ancora per molti anni, ossia più o meno finché non si arriverà alla pensione - ma a quel punto, come luogo comune vuole, saremo già dolci vecchini con l’insonnia che non vedono l’ora di andare a mettersi in fila alle Poste.

Mi sono quindi chiesta se ci fosse un modo per rendere meno odiosa una mattina in cui la sveglia suona alle 6 e l’unica risposta che ho trovato è stata questa: gratificarmi con la colazione.

Da sempre la colazione è forse il mio pasto preferito della giornata e faccio sincera fatica a comprendere come facciano a deambulare fuori di casa le strane persone che la mattina non mangiano e non bevono caffè. Ma come fare per rendere una colazione ancora più speciale? Ho pensato di provarne di diverse dal mio solito caffelatte e biscotti e il risultato è stato il seguente.

 

UK

Come si può resistere al fascino della English breakfast? Per quanto poco salutare, svegliarsi col profumino di uova e bacon credo costituisca un valido alleato per affrontare la giornata con il sorriso. Tuttavia, per essere precisi e sentirci meno in colpa, possiamo aggiungere pomodoro, funghi e quei mitici beans un po’ dolci e un po’ strani che alla fine creano dipendenza.

A voler essere davvero English, dovremmo accompagnare tutto con un buon tè, ma anche il caffè lungo (che per me è brodaglia, ma i gusti sono gusti) è ben accetto.

 

Australia

Per illuderci per qualche secondo che la nostra giornata proseguirà andando a surfare tra le onde turchesi sotto il sole cocente. Pare che proprio gli australiani siano i più trendy in fatto di colazioni, consumando spesso quello che ultimamente non puoi fare a meno di vedere se scorri la home di Instagram alle 8 del mattino: avocado toast.

In tutte le sue declinazioni: pane nero, pane ai cinque cereali, pane in cassetta, con l’uovo in camicia, con la frutta secca, con le spezie.

Bello e buono, sazia e fa bene.

 

Francia

Ormai non molto diversa da quella italiana, dato che cornetti e compagnia si trovano anche nel peggiore bar del paesino più sperduto della Basilicata. Ma volete mettere chiamarlo croissant invece di cornetto (o di brioche, come lo chiamano impropriamente a Milano) o addentare un paino au chocolat chiudendo gli occhi e immaginandovi sotto la Torre Eiffel?

Quest’immagine servirà ad augurarvi bon chance, affinché la vostra giornata continui bella e magica così come è iniziata.

 

Canada

Pensando al Canada la prima cosa che mi viene in mente è che, facendo freddo, è concesso mangiare qualcosina in più per combatterlo (evvai). Ma i canadesi sono anche molto ligi e non rinunciano all’aspetto salutare. Volendo fare una colazione salutare in molti optano per gli smoothies e ci aggiungono di tutto, dallo yogurt con la frutta, ai semi di chia con gli spinaci. All’opposto, invece, c’è una colazione ricca, che tende a ruotare intorno al pane, in tutte le sue forme: muffin e bagel sono i capisaldi, ma anche pancake e toast alla francese.

 

Marocco

Per gli amanti del tè: qui si beve molto zuccherato e con la menta, un ottimo modo per svegliarsi immaginando i profumi dell’estate.

Questo si accompagna a preparazione tipiche marocchine, come gli harsha, un pane preparato alla piastra o in padella con la semola di grano duro, e i msmemen e i baghrir, somiglianti a delle crepes, tutto accompagnato da marmellata, miele, frutta o formaggi.

 

E dopo queste colazioni magnifiche non potrete fare a meno di vivere al meglio la vostra giornata, magari progettando un viaggio per andare ad assaggiare una di queste colazioni nel posto in cui ha avuto origine. Sapete che c’è un modo nuovo per trasformare i vostri regali in viaggi formidabili? Basta creare una lista regalo online con Splitted e il gioco è fatto: chiunque vorrà partecipare potrà farlo comodamente da pc, smartphone o tablet versando la quota desiderata tramite carta di credito, carta prepagata o bonifico bancario. L’ammontare della colletta potrà poi essere spostato su un conto bancario quando si riterrà più opportuno, dandovi la possibilità di “spendere il regalo” nel modo che più vi piace.

Comodo, efficiente e soprattutto non stressante!

 

Diana Pettinato
#Bio

Catanese di nascita e di spirito, abita attualmente a Milano. Medico per vocazione, nel tempo libero si diverte a preparare dolci e a scattare foto, pubblicandole dopo su Instagram. Ha un'insana passione per le torte di mele, i cappelli, le tazze, il Natale e i viaggi. Ama leggere, andare alle mostre e guardare i film (anche se alla fine guarda sempre gli stessi). Punti fermi: la sua famiglia, i suoi amici e la voglia di sorridere sempre. Sogni nel cassetto: studiare a Parigi e aver un cane di nome Paul Anka.