Come organizzare una festa di Halloween con Splitted

Di Marta Raimo - Scritto il

 

L’anno scorso di questi tempi io e un po’ di amici abbiamo ceduto al fascino della più nota delle ricorrenze pagane importate in Italia: Halloween. 

 

Grazie a Splitted è stato molto semplice organizzare una festa da paura (perdonate il retorico gioco di parole), ci è bastato aprire una colletta online per raccogliere la somma necessaria a procurarci tutto l’occorrente. 

 

Quando ero bambina, pensavo che Halloween non fosse altro che una celebrazione da film americano. Tutti noi sapevamo in cosa consistesse e ne conoscevamo anche i simboli, ma si trattava di qualcosa distante dalla nostra cultura. Non so esattamente cosa sia successo negli anni seguenti, fatto sta che a un certo punto ci siamo appropriati di questa festività e sembra che adesso ci piaccia parecchio.

 

All’inizio, l’irresistibile fascino di Halloween ha colpito solo i bambini, poco a poco però hanno ceduto anche i più “grandicelli” come me. Per chi non lo sapesse, Halloween è una ricorrenza di origine celtica, quindi europea, che anticamente segnava la fine della stagione dei raccolti (l’estate) e l’inizio dell’inverno nonché la fusione tra il regno dei vivi e quello dei morti. Si pensava infatti che nella notte del 31 ottobre le anime dei defunti tornassero sulla terra. Da qui l’usanza di lasciare davanti alla porta di casa le lanterne accese così da indicare loro il cammino. Nel corso dei secoli e in particolare a partire dal XIX secolo, la zucca intagliata ha preso il posto delle semplici lanterne. Mano a mano, Halloween ha acquisito una connotazione sempre più ludica trasformandosi in un’occasione per fare festa. Un’occasione difficile da non cogliere soprattutto per i più piccini. 


Oggi, anche in Italia, Halloween è sinonimo di travestimenti e divertimento. Tanti bambini, nei giorni precedenti al 31 ottobre, si aggirano per le strade mascherati e sono numerosi i locali che organizzano feste per adulti. 

 

Così, l’anno scorso, anche io e ad altri amici abbiamo deciso di organizzare qualcosa di carino, ecco perché ci siamo affidati a Splitted creando una colletta online. L’idea era raccogliere le quote di tutti per affittare una sala e provvedere all’acquisto di cibo, bevande e decorazioni a tema.

 

Quindi, per prima cosa ho aperto la colletta e ho condiviso il link via mail con tutti i partecipanti. Quota fissa: 10€, onesto! La seconda cosa che ho fatto è stata stilare un elenco delle cose da acquistare.

 

Cosa occorre per organizzare una festa di Halloween degna di questo nome?

 

- Decorazioni debitamente paurose

- Finger food

- Bevande

- Dolcetti a tema

- Buona musica 

- Tanti amici

 

Una volta raccolte le quote con la colletta online, io e altre amiche siamo andate a comprare un po’ di materiali per dare sfogo alla nostra creatività, poi, armate di cartoncini colorati, forbici e colla abbiamo realizzato zucche, pipistrelli, streghette e tutti gli altri simboli tipici di questa ricorrenza. Naturalmente, non potevano mancare i miei origami e le zucche intagliate. Non vi dico quanto ci siamo divertite! 


Una nostra amica molto brava in cucina ha deciso di preparare biscotti e cupcake a tema, decorati con fantasmini, ragnatele e streghe di zucchero. Oltre a essere bellissimi, erano deliziosi. Per quanto riguarda il cibo salato abbiamo scelto di organizzare un buffet con del finger food. In questo caso ci siamo affidati a un servizio di catering che ha fatto davvero un attimo lavoro. Era tutto buonissimo e presentato in maniera eccellente. Per l’acquisto delle bevande alcuni amici (forzuti) hanno organizzato una spedizione al supermercato. 

 

Non restava che allestire la sala, credo che questa sia stata la parte più divertente. Le zucche intagliate, e debitamente illuminate, sono state posizionate sia all’esterno che all’interno. L’effetto a luci spente era spettacolare, anzi, spettrale. Dopodiché abbiamo appeso tutte le nostre decorazioni di carta compresi gli origami, per l’occasione avevo realizzato dei pipistrelli a forma di cuore (o dei cuori con ali da pipistrello!). In un angolo della sala sono stati sistemati i due tavoli per il buffet, mentre, nell’angolo opposto, il tavolino dedicato alla musica. Un nostro amico si era offerto di portare computer e casse.


Mancava la cosa più importante: il mio costume! Ho optato per un grande classico: la sposa cadavere. Il pezzo forte era senza dubbio il make up che un’amica molto abile mi ha aiutato a realizzare. 

 

Inutile dire che la festa è stata un successo anche perché grazie alla colletta online siamo riusciti a risparmiare, senza privarci di nulla, dal momento che la somma raccolta era più che sufficiente a coprire tutte le spese. 

 

 

Marta Raimo
#Bio

Metà napoletana e metà umbra, conosciuta anche come Martadixit e Origamate, vive a Milano da diversi anni dove lavora come Digital Copywriter e Social Media Manager. Nel tempo libero ama piegare origami, scattare foto e condividerle sui Social Network, ma anche guardare serie TV e risolvere cruciverba. Non chiedetele di cucinare o di prendersi cura di una pianta, in tutte e due i casi se la caverà miseramente