Il Lato solito ed insolito di Amsterdam

Di Antonella Tomaselli - Scritto il

 

Se non ne potete più del caldo afoso della città e volete organizzare la vostra vacanza in una capitale europea, io vi suggerisco di scegliere Amsterdam.

Non fa mai abbastanza caldo, si può sfrecciare in bici, fumare marijuana quasi liberamente, comprare tulipani in un mercato galleggiante, assaggiare più di 400 diverse varietà di formaggio, rilassarsi al Vondelpark, passeggiare tra le vetrine del Red District Light con la stessa serenità con cui si passeggia in via Montenapoleone, alloggiare in case “in bilico” e andare al mare. 

Insomma, ad Amsterdam si può fare tutto, il solito e l’insolito.

La capitale olandese di certo non è il primo luogo che viene in mente quando si pensa di organizzare una vacanza estiva o al mare – eppure, (anche se sono pochi a farlo) a soli 30 minuti di treno da Amsterdam si possono raggiungere località balneari famose come Bloemendaal aan Zee e Zandvoort aan Zee. 

 

L’Amsterdam trasgressiva

 

Come si dice, “Paese che vai, usanze che trovi” e le usanze di Amsterdam le conoscono tutti, anche chi non c’è mai stato. 

Coffee shop e quartieri proibiti rappresentato sicuramente due delle attrattive più famose della città, tappa fissa di tutti i turisti che, ancora prima di andare a posare le valige in camera, hanno già un muffin alla marijuana nello stomaco.

Amsterdam è una città mai uguale a se stessa, romantica da un lato e lussuriosa dall’altro, inconfondibile e ricca di contraddizioni, che dietro delle prostitute in vetrina e canne (quasi) libere nasconde una società più conformista di quanto si possa credere, disciplinata e ben strutturata. Una città fatta per giovani in cerca di trasgressione, ma anche per artisti, pensatori e imprenditori d’avanguardia.  

Amsterdam culturale

 

Amsterdam non è solo trasgressione ma è soprattutto cultura. Per gli amanti della dell’arte Amsterdam offre più di 75 musei di vario genere: dal Rijksmuseum, il museo più grande dei Paesi Bassi che ospita al suo interno i capolavori dei maestri fiamminghi del seicento Olandese, al museo di Van Gogh, o ancora la casa di Anna Frank dove la coraggiosa adolescente di religione ebraica scrisse il suo famosissimo diario ad altri musei minori di arte moderna, stampe, teatro e fotografia. Di minor rilievo ma non meno interessanti: il museo Erotico, dell’Hashish, delle Torture e pure il museo delle borse (donne… avete capito benissimo…delle borse!).  

 

A proposito di musei è assolutamente consigliabile, per chi intendesse fare un viaggio prettamente culturale, acquistare in aeroporto o presso vari negozi sparsi per la città la I amsterdam card disponibile in tre diverse varianti con validità di 24, 48 o 72 ore che dà diritto all’ingresso libero presso gli oltre 30 musei aderenti all’iniziativa (evitando oltretutto le lunghe file), con la possibilità di utilizzare gratuitamente la rete municipale di GVB trasporto pubblico, nonché di usufruire di tanti altri sconti presso vari esercizi di ristorazione e attrazioni turistiche.

 

Con la I Amsterdam card è gratuita anche l'escursione in battello che oltre a farvi godere di una prospettiva diversa della città, vi farà scoprire l’esistenza di tante “chicche” da dover assolutamente visitare, come ad esempio il Sea Palace, il ristorante cinese galleggiante più grande al mondo o l’ Xtracold ice bar, che, come il nome già suggerisce, è un bar completamente fatto di ghiaccio, dalle pareti al bancone. 

Tappa d’obbligo è il museo della birra Heineken (che però non rientra però tra quelli aderenti all’I am Amsterdam) ribattezzato nel 2001 Heineken Experience il quale permette di vivere un’esperienza sensoriale del tutto diversa dalla normale “visita” al museo.

Pur non avendo lo spessore culturale del Rijskmuseum, l’antico birrificio Heineken collocato all’interno del quartiere del Pijp (poco distante dal museo di Van Gohg), è una delle attrattive più famose della capitale olandese.

L’Heineken Experience (il cui biglietto d’ingresso prevede due birre in omaggio, rendendolo, già per questo, più allettante di qualsiasi altro museo) permette di apprendere in maniera molto divertente come avviene la produzione della birra, dalla raccolta dell’acqua all’imbottigliamento. 

 

Per i beer-lovers suggerisco altresì di visitare birrificio Brouwerij’ IJ ospitato all’interno dell’unico mulino presente dentro la città di Amsterdam aperto tutti i giorni dalle 15:00 alle 20:00.

Lo organizziamo o no questo viaggio? Scoprite come finanziare la vostra vacanza in compagnia degli amici creando una praticissima colletta online qui.

 

 

Antonella Tomaselli
#Bio

Praticante avvocato ed ex nuotatrice agonista, divide le sue giornate tra sport e lavoro. Da bambina odiava i giochi convenzionali e preferiva passare interi pomeriggi tra lenza e perline disegnando e realizzando accessori. Quel “gioco” oggi è diventato un lavoro e si è concretizzato in un marchio che prende il nome di Nellish. Ama la musica, gli animali e soprattutto i viaggi. Un anno fa ha creato un blog di beauty e fashion style denominato "Shopaholics low cost" con il quale esprime la sua passione per i dettagli e la moda low cost.