Aiutami a vivere

Alessandra Santoro è l’organizzatore di questa raccolta fondi.

Aiutami a vivere
Mi chiamo Alessandra, ho 50 anni.
Sono affetta da due malattie autoimmuni: la sindrome di Behçet e la spondilite anchilosante, patologie tardivamente diagnosticate, inizialmente non comprese e confuse erroneamente con altro.
Troppi i medici che per anni hanno brancolato nel buio.

Osteoporosi severa, necrosi ossee arti inferiori, reduce e soggetta a fratture ossee multiple spontanee, sacroileite bilaterale grave, paratiroidismo, celiachia, anemia, algodistrofia mano e piede dx, adenoma ipofisario secernente, mutazione MTHFR in omozigosi, HLa b27 positivo, emicrania cronica, disbiosi e malassorbimento intestinale, angiomi epatici, noduli tiroidei, 110/130 frequenza cardiaca, extrasistole, fibrillazioni, uveite e quasi totale perdita della vista all'occhio destro, oltre ad altri disturbi e disfunzioni provocati dalle patologie stesse.
Ho subito molto interventi chirurgici inutili e molto lesivi alla colonna vertebrale e alla articolazione sacroiliaca.

Sia in piedi che seduta seduta il dolore e' incoercibile.
Sono rimasta sola, percepisco una pensione di invalidità di 320 euro.
I miei pochi risparmi stanno finendo.
Mai avrei pensato di chiedere aiuto.
Nella vita mi sono prodigata per aiutare gli esseri più indifesi , senza mai risparmiarmi.
Non è l'orgoglio che mi ha frenato finora nel chiedere aiuto, bensì dover ammettere di essere bisognosa e disperata.

Ho paura.
Soffro atrocemente.
La mia famiglia mi ha dapprima sfruttato anche economicamente e poi abbandonato nel peggiore dei modi, dopo aver commesso abusi, soprusi e violenza nei miei confronti.
Non riesco a dire molto di più.
Vi chiedo aiuto, perché ho bisogno di tentare altre strade che possano donare sollievo alle mie pene: Biorisonanza, ozono terapia, protocolli sperimentali studiati per il mio caso da fondazioni private, dovrei pagare visite mediche private, ambulanze altrettanto private per fare tutto questo e ovviamente pagare un accompagnatore.
Chiedo aiuto da parte di volontari. Per favore.
Se dei medici coscienziosi dovessero leggere il mio appello, li prego di contattarmi in privato così da poter spiegare dettagliatamente.
Ho intrapreso ogni terapia possibile indicata da molti specialisti, che ora sostengono non avere più idea di come aiutarmi.
Ogni tentativo di farlo è fallito.

Vi prego, datemi una mano, non ce la faccio più.
A tutti coloro che desiderano aiutarmi, posso inviare privatamente la mia lunga e complessa storia clinica e personale, ogni documentazione medica.
Vivo in una casa molto umida, malsana, piena di muffa, fatiscente e per le mie condizioni affatto funzionale.
Sola.
Da 7 mesi.

Spesso non ho potuto permettermi di acquistare cibo o che qualcuno facesse un pò di spesa portandola a casa.
Troppo spesso mi sono nutrita con acqua calda e miele.
Finora mi è stata negata la benché minima assistenza sanitaria e un accompagno a causa della assurda burocrazia, della corruzione che in questa sede non posso spiegare e troppi ostacoli.
Sembra assurdo lo so, ma è la cruda realtà.
Il mio comune mi ha appena concesso una assistenza domiciliare di 3 ore a settimana.
La persona che mi accudisce e' molto premurosa, ma 3 ore sono poche.
Non riesco a fare quasi più nulla da sola.
Il dolore che provo è incoercibile.
Mi sento tanto male.

Il medico curante, che ho appena cambiato poiche' il precedente non si curava della mia salute ha finalmente inviato all'INPS una richiesta di accompagno.

Dovrei intanto pagare una persona che resti più tempo con me.
Seppure riuscissi ad avere tutto questo, resterebbero tali la grave condizione clinica e la sofferenza atroce.

Vi prego, condividete il mio post.
Non voglio morire sola, né finire in una RSA.
La stessa sorte toccherebbe alla mia Jolie, la mia cagnolina, mi resta solo lei al mondo.

Ho bisogno di avere accanto qualcuno che mi aiuti a compiere attività per me diventate quasi impossibili.
Soffro tanto e non so più come fare ad avere cura di me, acquistare cibo, affrontare spese, l' integrazione che è fondamentale per me e vivere in un luogo pulito e sano.
Grazie fin da ora.

Soprattutto, vi supplico, non voglio morire da sola.
Grazie dal profondo del mio cuore.
L'unico essere che mi è rimasto accanto è la mia cagnetta, a volte ho dovuto scegliere tra comprare la sua pappa o qualcosa da mangiare per me.
Certa della generosità dell'universo e che al mondo esistano ancora persone con un animo buono, vi abbraccio forte.